Per il 2023 sono stati prorogati alcuni Bonus già presenti nel 2022 e ne sono stati previsti di nuovi.
Il risparmio energetico è imprescindibile dall’attenzione al consumo delle risorse del nostro pianeta e di conseguenza dalla sostenibilità.
Ridurre drasticamente il consumo e i costi energetici non è più una scelta legata alle coscienze individuali. Non servono più soluzioni tampone ma interventi che agiscano alla radice del problema, puntando sulle energie rinnovabili e sull’efficientamento energetico.
Il futuro parla di sostenibilità e le parole chiave sono fotovoltaico e domotica.
Rendere SMART la nostra casa o la nostra azienda è il primo passo verso il risparmio energetico che può ulteriormente incrementare grazie all’installazione dei pannelli fotovoltaici.
Smartbox è un prodotto multifunzione di ultimissima generazione progettato e sviluppato per soddisfare tutte le esigenze energetiche e di sicurezza con un unico prodotto.
Le sue funzioni principali riguardano la gestione energetica e domotica di un’abitazione, di un’attività o di una fabbrica al fine di monitorare tutti i flussi energetici e MASSIMIZZARE il risparmio energetico.
Scadenze Superbonus 110%
Per i condomini e gli edifici plurifamiliari con un solo proprietario
bonus del 110% per le spese sostenute fino al 2023
bonus del 70% per le spese sostenute fino al 2024
bonus del 65% per le spese sostenute fino al 2025
Le case unifamiliari oppure le persone fisiche che hanno due immobili:
scadenza: 31 dicembre 2022 se entro il 30 giugno 2022 si è completato il 30% dei lavori
IACP e cooperative di abitazione:
scadenza: 30 giugno 2023 a condizione che al 30 giugno 2023 sia stato eseguito il 60% dei lavori
Edifici situati nelle zone colpite dal terremoto del 1° aprile 2009:
scadenza: 31 dicembre 2025
Ecobonus
Aliquote dal 50% all’85% entro una spesa di 40 mila euro a seconda della tipologia d’intervento:
scadenza: 31 dicembre 2024
Bonus Ristrutturazione
Agevolazione del 50% per manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro, risanamento e ristrutturazione edilizia, comprese le parti comuni di un condominio.
scadenza: 31 dicembre 2024
Bonus Facciate
Aliquota ridotta al 60%, riconosciuta nella misura del 90% delle spese documentate, sostenute nel 2020 e nel 2021, e nella misura del 60% delle spese sostenute nel 2022, ed effettuate tramite bonifico bancario o postale. Va ripartita in 10 quote annuali costanti e di pari importo. Non sono previsti limiti massimi di spesa, né un limite massimo di detrazione.scadenza: 30 dicembre 2022
Bonus Verde
L’agevolazione consiste nella detrazione dall’imposta lorda del 36% della spesa sostenuta, nel limite di spesa di 5.000 euro annui e pertanto entro la somma massima detraibile di 1.800 euro.
La detrazione non spetta, invece, per le spese sostenute per:
- la manutenzione ordinaria periodica dei giardini preesistenti non connessa ad un intervento innovativo o modificativo nei termini sopra indicati
- i lavori in economia.
scadenza: 31 dicembre 2024
Bonus Mobili ed Elettrodomestici
Può beneficiare della detrazione chi acquista entro il 31 dicembre 2024 mobili ed elettrodomestici nuovi (di classe non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori e ha realizzato interventi di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.
L’autonomia energetica e la realizzazione di case senza gas è il futuro ecologicamente ed economicamente sostenibile al quale abbiamo tutti diritto.
Quello di risparmio ed efficientamento energetico sono concetti da mantenere distinti anche se spesso camminano di pari passo.
Il termine domotica deriva dall’unione della parola latina domus (casa) e quella greca ticos (che si riferisce alle applicazioni) ed indica lo studio e l’applicazione di tecnologie volte a migliorare la qualità della vita, il comfort e l’efficienza nelle case, negli uffici e nei luoghi frequentati dall’uomo.
Il decreto-legge “Bollette ed Energia” approvato dal Governo lo scorso 18 febbraio – ancora non pubblicato in Gazzetta Ufficiale – introduce misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali.